Come è cambiato l'aperitivo a Roma.

Come è cambiato l

Dagli anni '90 ad oggi, una vera rivoluzione, l'aperitivo a Roma è cambiato così...

L'aperitivo è sempre più un cult a Roma, ma anche solo una "scusa" per allungare positivamente la giornata dopo tante ore trascorse sul posto di lavoro. 

Diventa quasi un'ancora di salvezza, l'angolo della giornata dove rifugiarsi e dedicare un pò di tempo a se stessi, smaltire tensioni e ritmi frenetici. 

Ma come è cambiato l'aperitivo nel tempo? 

Se fino a non più di dieci anni fa l'aperitivo a Roma era inteso e vissuto come spuntino veloce prima di andare a cena, un modo per togliersi quel languirono delle 19 e farsi due chiacchiere al volo prima di rincasare, ora l'aperitivo a Roma è molto, ma molto di più. 

Da una parte avevamo l'aperitivo che si faceva al bar, era una cosa veloce, composto da semplici stuzzichini come patatine, olive, noccioline, accompagnati da un un Campari, un Crodino o un prosecco. 

Dall'altra parte avevamo gli Happy Hours (molto in voga nei centri storici delle città e nelle località di mare), quelli originari, ossia consumazioni alcoliche a prezzo speciale in una fascia oraria che quasi sempre era dalle 18:00 alle 19:00 , spesso accompagnate da patatine e noccioline, al massimo una bruschetta. 

Oggi le due cose sulla scia dell'aperitivo milanese e delle tapas spagnole, si sono fuse e ci troviamo difronte ad una vera e propria cultura dell'aperitivo

Dalle 18:00 in poi, ogni giorno, troviamo aperitivi a Roma pieni di persone, di musica, di divertimento, con interminabili buffet, colmi di ogni pietanza servita calda o fredda e accompagnata la liste infinite di vini, cocktail e birre artigianali. 

L'aperitivo si è evoluto, sempre di più, da spuntino veloce si è trasformato oggi addirittura in "apericena", un termine nuovo, coniato appositamente per dare un nome ad un aperitivo talmente abbondante e curato, con primi e secondi piatti, presentati caldi di cucina, che sostituisce ormai in pieno una cena. 

Oggi sono veramente pochi i locali, spesso bar, che offrono un aperitivo vecchio stile che noi definiamo "povero". Tutti si sono ormai adeguati alla moda o cercano di farlo, tutti ormai sanno che se ad un bancone il cliente ti chiede di fare l'aperitivo, si aspetta (o almeno spera di ricevere) non le due tristi ciotoline con patatine e noccioline, bensì molto di più, o almeno qualcosa in più che possa comunque far ritenere il cliente soddisfatto per aver fatto un aperitivo degno di questo nome. 

Quindi, se siete amati del nuovo concetto di aperitivo, dell'apericena, mi raccomando, state distanti da quei locali stile "anni '90" e fidatevi di quelli da noi selezionati che ora fanno parte del Circuito Laperitivo.it 

Buon Aperitivo! 

La Redazione de Laperitivo.it




Fonte : Redazione laperitivo.it
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