L'ideatrice di questo locale, Josephine, nacque a Parigi nei primi del '900, in piena ''Belle Epoque''. Quando la Grande Guerra portò via ogni cosa, Josephine trovò lavoro in un piccolo bistrot sulle Champs Elysées.
Josephine contribuì a rendere il locale un crocevia di artisti che trovavano il loro punto di ritrovo in questo luogo tipicamente bohèmien, gustando i suoi piatti.
Alla morte del proprietario, Josephine diventò l'unica erede del bistrot e il locale restò un punto di riferimento in tutta Parigi, sia durante che dopo la Seconda Guerra Mondiale.
La cucina di Josephine ormai era conosciuta in tutta Parigi, dal suo locale erano passati artisti come Picasso, Dalì, Sartre, Camus e musicisti jazz come Stéphane Grappelli, Martial Solal e Francois Courtier.
La nipote di nonna Josephine ha deciso di portare a Roma le atmosfere bohèmien di questo bistrot francese, con qualche contaminazione di cucina tradizionale romana.
Nasce così il Josephine Bistrot, sito a due passi da via Veneto, a via Bissolati 34.
A ricordare la Parigi degli anni '30, la tradizione culinaria, l'arredamento e le serate di Musica Jazz.
Il momento che più rievoca lo stile da autentico bistrot parigino è proprio quello dell'aperitivo, proposto in tre varianti:
Aperitivo a 18 euro - Selezione di prosciutti e formaggi pregiati accompagnati da pizza appena sfornata.
Aperitivo a 13 euro - Tagliere di prosciutto e bufala D.O.P.
Aperitivo a 10 euro - Buffet di fritture miste, risotti e verdure.
Vi consigliamo di provare il gusto degli aperitivi primaverili ed estivi parigini anche a Roma, nei luoghi che furono della Dolce Vita ...
