Sulle tracce di un percorso che si (S)chiude, se ne apre un altro. Un evento particolare che unisce colori e musica, percezioni visive e sonore, in equilibrio tra creatività e pertinenza di stile, sonorità acustiche ed elettroniche.

''La coerenza del camaleonte'' è il nome del progetto live della giovane cantautrice NaElia, vincitrice di vari concorsi della scena italiana e internazionale dedicati alla musica d'autore, tra cui ''Premio Fabrizio De Andrè 2011, ''Musicultura 2012'' e  ''AreaAnremo 2013''.
Il progetto live raccoglie una collezione di brani che a breve verrà catturata e congelata ''in fermo immagine'' con la lavorazione e la pubblicazione del disco. Contiene una ''misticanzà' di sonorità e
venature soul, jazz, folk, blues e mediterranee.
Il live di questo progetto è in continua evoluzione, e racchiude un concept caleidoscopico che a fatica si può ridurre così:

''La sintesi è un dono; ma significa anche perdita. Può essere riduzionismo. La coerenza è un modo vero e fluente di creare un distacco dalle 'etichette' dalle quali l'uomo contemporaneo sfugge, veste e si sveste alla ricerca dell'autenticità.
Il camaleonte, che può apparire incoerente agli occhi di chi osserva il percorso tracciato, si muove e con la sua sensibilità, si adatta pur restando autentico e coerente e alla sua identità, e alla sua logica.''

''Penso che la musica sia la forma di linguaggio più vicina al pensiero, quello più incosciente, è per questo che con essa puoi far ''sentire'' e comunicare quello che non si media e non si dice nel linguaggio verbale comune. Penso che i cantautori veri siano stati quelli che hanno parlato di ciò che c'è di latente nella società, di ciò che nell'immaginario della coscienza collettiva arriva con ritardo, a distanza di anni e generazioni. Sono stati capaci di ''CONIARE'' nuovi concetti, nuovi significati, nuovi sensi comuni.''
NaElia (Musicultura 2012)